Marianne Hastianatte

PITTRICE SCULTRICE

Castello Duca Canevaro
Zoagli, Italia
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" Quantunque l'idea di questa scultura scaturisca da sollecitazioni di complessi simbolismi lievitati dalla fantasia e dalla immaginazione, noi vediamo, al di là dell'invocato codice di simboli che l'autrice tiene ad illustrare per sintesi di masse e di volumi, la materia farsi forma scultorea con un rigore di costruzione plastica e di sapienza formale la cui intelligente e lucida concezione non può non meravigliare, specie poi quando si avvertono, di opera in opera, quelle esigenze di sintesi e di sempre maggiore accentuazione plastica che suggeriscono all'artista nuove, imprevedibili e sempre calcolatamente giuste soluzioni.

Sia che Hastianatte crei composizioni astratte in qualche modo allusive al corpo umano, sia che concepisca forme come strutture coinvolgenti lo spazio ad esse circostanti, sia che ne inventi altre assolutamente indifferenti allo spazio e la cui forma costituisca soltanto un involucro dentro e sulla superficie del quale avviene il discorso plastico (riducendo così la forma alla sola funzione di struttura portante), l'artista fa sempre centro. . .

. . . Sembra che Hastianatte incarni nella sua esperienza plastica l'esito di tante e varie esperienze consumate di tante e varie esperienze consumate da più parti in questi ultimi decenni, l'intelligente approfondimento delle quali ha perfino dello straordinario.

E ripetiamo ancora a noi stessi, quasi per un ulteriore convincimento, che queste forme realizzate da Hastianatte non possono nascere quasi improvvisamente da nulla, né dalla sola ispirazione , né col solo mestiere per quanto esperto sia: in queste opere dominano assoluti l'ordine e la misura. L'intuizione da sola non basta; la stessa fantasia, lo vediamo, è vinta dalla meditazione, dalla riflessione critica costante e continua che porta la ricerca a muoversi sotto il controllo inflessibile della lucida razionalità . . .

" AMANTI SEDUTI "
Pietra Palladiana
cm. 120X70

" AMORE EQUINO "
Pietra Palladiana
cm. 120X80

. . . Dietro a queste opere ci sono anni varie esperienze consumate di lavoro, di studio e di ostinata ed intelligente ricerca che non possono non pesare anche per un'artista dotata ed esperta come Hastianatte.

E consideriamo pure anche che l'artista è una donna. Una constatazione che in questo caso e in questo senso ci pare quanto mai opportuno rilevare. Si ha perfino la sensazione, e questo detto per incondizionata ammirazione, che alla realizzazione di queste opere siano intervenuti fatti o sortilegi magici: un po' come quelle " forze oscure " che hanno presieduto l'edificazione delle grandi cattedrali gotiche (che non furono creazioni di un solo ideatore o di gruppi di architetti, ma frutto della fede religiosa di tutto il popolo coralmente unito).
Non siamo più in età gotica e non si tratta di " forze oscure " determinate dalla fede religiosa. Qui ci troviamo innanzi a una singola personalità, un solo personaggio rispetto alla saggezza che queste opere ispirano.

GIANNI VIANELLO

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